Domanda :
mi hanno regalato un vecchio pianoforte, del quale allego qualche foto.
e’ molto vecchio, ma tenuto molto bene, ha i tasti d’avorio integri, è accordatissimo. ed ha un bellissimo suono, molto caldo .
ha sul telaio, in bronzo, il numero 100091.
gentilmente, si potrebbe sapere quanto è antico, e , se possibile, una valutazione orientativa .
comunque, suona benissimo
grazie e saluti
giuseppe.
Risposta:
Salve Giuseppe, ha ricevuto uno splendido *pianoforte* in dono, può considerarsi fortunato.
Come probabilmente saprà la fabbrica di pianoforti *Erard* è stata fondata a Parigi alla fine del 1700,
Sebastien Erard nel corso degli anni ha contribuito in maniera significativa, unica, allo sviluppo meccanico del pianoforte trasformandolo sempre di più in uno strumento performante e simile a quelli che oggi definiamo pianoforti moderni,
A lui sono attribuiti molti brevetti il più importante, attualmente ancora principio fondamentale dei pianoforti a coda è quello della doppia ripetizione.
Il brevetto English patent no 4,631, 1821 è il predecessore di quello usato in quelli moderni, la leva di ripetizione nei meccanismi a *scappamento* doppio permettono alle note di venire ripetute più facilmente che in quelli ad azione singola.
Venendo al suo pianoforte, lo strumento risulta esser stato fabbricato nel 1909 e da quel poco che riesco a vedere dalla fotografie risulta in perfetto stato di conservazione ed originale in tutte le sue parti.
Ne abbia cura, lo faccia *accordare*. E’ uno strumento prezioso davvero.
Saluti, Francesco
27 aprile 2015
Consulenze pianoforti