Domanda :
Gentilissimo Francesco,
Risposta:
Gentilissima Tiziana,
mi scuso per il notevole ritardo nel risponderle, cercherò di rimediare con una risposta il più possibile chiara ed esauriente rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti.
Il pianoforte di cui mi parla uno strumento di fabbricazione tedesca la cui produzione è iniziata a Dresda nel 1888.
Il suo pianoforte ha subito una messa a punto, una piccola revisione della parte meccanica tra cui la sostituzione di alcune forcole del martello. Esistono una infinita varietà di forcole che differiscono per lunghezza forma ecc.ecc. ed alcune, specie nei pianoforti più antichi sono di difficile reperibilità ed è necessario in questi casi tentare la riparazione dell’originale oppure cercare, usando come campione di riferimento un’altra forcola, di adattare la nuova lavorandola e rendendola uguale alle altre.
Nel suo caso temo sia stata semplicemente sostituita con una simile e questo spiega il disallineamento; a livello meccanico non dovrebbe cambiare molto mentre a livello acustico, spostando il punto di percussione qualche mm più in alto, potrebbero esserci problemi di natura timbrica in quanto il punto di percussione determina la quantità e natura di suoni armonici prodotti, nel suo caso credo che sia diventato leggermente più aperto e squillante,vero?
Rimango a disposizione per più celeri chiarimenti.
Saluti, Francesco.
18 novembre 2013
Consulenze pianoforti