Domanda:
Salve, navigando su internet nel tentativo di acquisire maggiori informazioni
riguardo un pianoforte a 3/4 di coda SCHIEDMAYER & SOEHNE, ho visitato il suo
sito.
Vorrei chiederle una stima.. Le allego quindi diverse foto così da permetterle
di farsi un’idea di quale possa essere il suo valore approssimativo.
Esteticamente, le condizioni direi che sono buone. Tuttavia è totalmente da
accordare, alcuni martelletti sarebbero da restaurare/sostituire.. Un lavoro
fatto ad arte perchè renda al massimo credo non sia poco.
La ringrazio per la sua disponibilità e per la sua professionalità
Cordiali saluti
Fabrizio
Risposta:
Gentile Sig. Fabrizio,
lo strumento si presenta in condizioni estetiche piuttosto buone. Il prezioso mobile in radica di noce, le zampe e la lira mi fan pensare ad uno strumento collocabile verso la fine del 1800, se avessi il numero di matricola potrei sicuramente datare con esattezza lo strumento.
Come ho detto in precedenza le condizioni estetiche son buone, purtroppo lo stesso non si può dire della parte meccanica, la quale sembra esser stata restaurata relativamente di recente ma successivamente aver subito diversi traumi. I feltri degli smorzatori sono stati sicuramente sostituiti ma non registrati in quanto assolutamente disallineati dalle corde,
La martelliera, da quel che vedo, sembra nuova e non mi spiego la rottura dei martelli se non con qualche dilettantesco e maldestro tentativo di estrarre la meccanica (certe operazioni, visto il prezzo della martelliera, andrebbero lasciate a presone addette ai lavori).
Non capisco cosa sia successo…potrebbe darmi qualche ragguaglio lei?
Francamente è un peccato, perchè un simile strumento dopo un restauro integrale, come in parte ha subito, potrebbe valere serenamente 8000- 10000 euro.
Sul ponticello poi intuisco qualcosa che somiglia a delle viti: generalmente si tratta di un pezzo incollato alla tavola armonica e la presenza di viti compromette la struttura e la stabilità stessa del ponticello.
Noto infine anche molta polvere di legno, probabilmente dovuta al fatto che il pianoforte ha subito l’attacco da parte di tarli.
Al suo posto, procederei con una perizia e stima di lavori di ripristino dello strumento, sicuramente ne vale la pena.
Rimango a sua complete disposizione per chiarimenti ed altro.
La saluto, Francesco.
22 giugno 2012
Consulenze pianoforti