Un’intervista rilasciata dall’artigiano Luigi Borgato, costruttore i pregiatissimi pianoforte tra cui un modello bizzarro: Il doppio grancoda. un pianoforte a coda con un secondo pianoforte che si suona con i piedi, un pò come avviene per gli organi.
Strumento molto interressante e a tiratura limitata, Borgato stesso ha dichiarato di riuscir a costruire non più di due esemplari l’anno
27 aprile 2010 a 23:11
Vedo che il blog no si ferma sii perseverante!!!
25 luglio 2011 a 13:02
Bellissimo video!!!!!!!!! Ci volva proprio!! almeno per mè..che sono un appassionato del pianoforte e delle sue tecniche costruttive..è stato davvero molto ma molto utile.
GRAZIE FRANCESCO!!
saluti
saverio
26 luglio 2011 a 09:19
Ti ringrazio di cuore Saverio, aspetto consigli ed opinioni, mi auguro che il lavoro fin qui svolto sia di tuo gradimento.
29 luglio 2011 a 18:25
Certo!!!! lo è…..naturalmente (io sono una spugna)..nel senso che assorbo quante più notizie e concetti sulla costruzione di questo fantastico strumento,per cui vai pure come un treno..io ti seguirò…
Salutissimi
saverio
2 settembre 2011 a 16:57
Ciao Saverio, farò il possibile, nel poco tempo che purtroppo ho a disposizione di esaudire le tue richieste.
La regolazione della meccanica del pianoforte è un operazione estremamente delicata e sfortunatamente non esiste un modo standard di registrare uno strumento…. ci sono moltissime variabili che cambiano da pianoforte a pianoforte: Affondamento del tasto, usura della feltratura del martello usura della pelle dei freni.
L’abilità dell’artigiano-restauratore di pianoforti è quella di registrare al meglio e trovare il “compromesso” ideale.